Il corredo in una trousse

Un intero corredo reflex, dal grandangolare al tele con tutti gli accessori in una trousse, si può fare?
Grazie alle nuove tecnologie e ai nuovi zoom sì… si può fare!


La reflex per me è come la coperta di Linus(R): mi da’ sicurezza al momento dello scatto e mi permette di inquadrare attraverso un oculare (sono astigmatico e faccio fatica con i monitor).

Di contro la reflex è ingombrante, delicata e pesante. Inoltre un corredo intero ingombra e costa un po’.
E poi: in camper lo spazio scarseggia, lasciare il corredo incustodito nell’abitacolo impensierisce quando ci si allontana, portarlo sempre appresso è noioso.

Quindi, un anno fa mi sono interrogato su come risolvere il tutto garantendomi:
- una reflex
- un corredo ottico versatile
- poco spazio occupato
- peso contenuto
- spesa accettabile
- qualità ottica
- pixel sufficienti per ingrandire le foto

 

Il sensore, i pixel, la qualità

Sono partito escludendo il formato FX, troppo grande il sensore, di conseguenza il corpo macchina.
Ho scelto il DX, che considero un ottimo formato con buon rapporto area/qualità. Questo sensore, essendo circa la metà di un full format permette di costruire fotocamera con il corpo macchina più compatto.
Ho escluso le “barcate” di pixel, spesso non servono a nulla: fra 12 e 20 megapixel bastano e avanzano.
Ho scelto un marchio valido: Nikon. Perché ho lavorato spesso con e per questo brand, perché ha una serie di accessori, perché per me è un fascino particolare impugnare una Nikon.
Quello che dico però vale anche per gli ottimi altri produttori: Canon, Fuji, Leica, Olympus, Pentax, Sony, …

 

La fotocamera e il prezzo

Tre regole fondamentali:
1 - deve costare poco
2 - deve pesare meno
3 - deve avere tutto per scattare in manuale e in automatico

Quindi: cercare un modello che esce di produzione oppure che è uscito da poco.

Certo non si ha l’ultimo processore, il software interno non è l’ultima release.
Tuttavia per le foto delle vacanze e per scattare in RAW basta e avanza: per la foto ricordo le fotocamere digitali da più di dieci anni producono ottimi JPEG; chi scatta in RAW elabora nel PC e non usa la conversione in-camera, quindi anche se non ha l’ultimo processore non è un problema.

Ho quindi navigato un po’ in internet e, alla fine, un anno fa sono andato da FOD a Milano, dove avevano a disposizione un kit Nikon D3300 con zoom AF-P NIKKOR 18-55mm 1:3.5-5.6 G DX VR, una macchina fuori produzione e con garanzia NITAL. Ho risparmiato un bel po’ e ho preso un kit nuovo.
La D3300 possiede un sensore da 24 megapixel, più che sufficiente per la maggior parte degli usi.

 

Gli obiettivi e le focali

Per divertirsi, quelli come me un po’ vintage, hanno bisogno di ottiche estreme: grandangolari eccessivi, tele che avvicinano…
Quindi mi servivano due obiettivi da affiancare a quello standard: uno zoom grandangolare e uno di lunga focale.

Ho acquistato uno zoom AF-P NIKKOR 10-20mm 1:4.5-5.6 G DX VR e un AF-S NIKKOR 55-200mm 1:4.5-5.6 G II DX VR. Sono quindi coperto dal 15mm al 300mm del formato Leica (FX corrispondente).

La presenza degli stabilizzatori interni aiuta perché  i moderni zoom, piccoli ed estremi, non sono molto luminosi. Quindi spesso con poca luce è necessario usare tempi lunghi che, con le focali lunghe, portano al mosso.

Ecco un paio di esempi: la foto della fontana è presa con il 12mm, quella del gabbiano con il 200mm.
 

Avendo a disposizione 24 megapixel si possono eseguire dei tagli all'inquadratura mantenendo un discreta qualità, specie se le immagini vengono utilizzate a video.
Ecco un paio di esempi:

 

Gli accessori indispensabili

Non si parte per un viaggio senza alcuni accessori fondamentali.

Le reflex elettroniche bevono come vecchietti al bar del paese di domenica mattina: autofocus, stabilizzatore di immagine, elaborazione interna, display acceso per scattare in live-view o per rivedere le immagini, …

Quindi servono: batterie di riserva e caricabatterie. Aggiungendo un bel kit con due batterie aggiuntive e un caricabatterie doppio, in tutto fanno tre batterie (contando quella originale della fotocamera). Più che sufficiente se non ci si collega alla corrente per qualche giorno e si scatta a manetta in piena crisi mistica da “a me Robert Capa mi spiccia casa”…
Ovvio che ho scelto un kit con attacco 5V USB, in modo da sfruttare il cavetto oltre che con il caricabatterie 220V-5V, anche con una spina per accendisigari e possibilità di ricaricare in marcia dalla presa del cruscotto, oppure in sosta dalla presa USB del camper.

La card di riserva: una 128 GB costa poco e garantisce un mare di immagini, se amate i filmati procuratevene almeno due o tre. Seguite la regola di avere più card di capienza minore: in caso di rottura o perdita non rimanete senza ricordi delle agognate vacanze.
Poi uno scatto flessibile per le pose lunghe con la macchina su cavalletto, quando anche lo stabilizzatore non ce la fa…
Questi li ho presi su Amazon sfruttando il mio Prime con cui risparmio sulla spedizione.

Accipicchia dove la metto tutta “sta robba”… ci vuole una borsa fotografica.
Che però: ingombra, pesa, costa. In più: se sei già in giro con lo zainetto come fai con due zaini o con borsa e zaino assieme?
La mia amica e collega Paola mi viene in soccorso: “da OVS vendono in saldo a 4€ delle trousse, secondo me ce la fai a farci stare tutto”. Detto fatto: una elegantissima trousse da toilette in neoprene di colore blu Navvy, che fa fine e non impegna.

Dentro ci sta tutto, compresi i cavetti, ma non il Manfrottino, va beh… il cavalletto non si è mai messo nella borsa con fotocamera e ottiche.

 

Tiriamo le somme

Peso complessivo: circa 1850g
Ingombro: circa 24x12x14 cm (la trousse è elastica e si deforma)
Range di focali: 10-200mm DX (15-300mm FX)
Pixel: 24 milioni
Autonomia: enorme, anche quando mi credo un grande fotografo della Magnum
Trasportabilità: ottima, sta in qualsiasi zainetto
Costo totale: abbordabile, fatevi un giro sul web e vedrete...
Garanzia: corpo macchina e obiettivi tutti di Nital, quindi con tutti i vantaggi relativi


Buona luce e tanti km a tutti…

Continua nella seconda puntata: Usiamo il corredo

Note:
Robert Capa è stato uno dei più grandi fotografi del mondo e uno dei miei idoli fin da giovane, quando iniziavo a fotografare. La Magnum PhotosTM è tuttora una delle maggiori agenzie fotografiche al mondo e ha fatto la storia dell'informazione e della fotografia. Mi sia permesso citarli in maniera scherzosa, a loro la mia più grande ammirazione...